Project Description
SENTIRE L’ARIA
“Alla ricerca del gregge”: questo il mantra che per due anni ha fatto parte delle mie uscite fotografiche. Esplorazioni fotografiche in cui ho cercato di lasciarmi alle spalle la frenesia e di adottare un approccio visivo senza spazio e senza tempo, entrando in un mondo fatto di gesti, colori, odori e suoni molto distanti dalle celebrazioni urbane della civiltà.
L’intenzione di restituire una storia di vita, un legame uomo-natura molto profondo, mi ha portato a cogliere l’essenza di un accadimento, ciò che è, e senza il quale l’evento non sarebbe potuto accadere.
Nel caso di Sentire l’aria l’essenza è la scelta del giovane Andrea, e l’evento, che si presenta espanso nel tempo è il suo approccio al mestiere di pastore e il suo iniziarsi alla vita nomade, seguendo la sua strada.
Nelle mie giornate di riprese ho come atteso un effetto sorpresa durante la visione dei vari punti di interesse dell’immagine, con l’intenzione di prolungare l’esperienza del guardare, incoraggiando un riesame da parte dello spettatore.
Non ho documentato in modo didascalico il mestiere del pastore e del mutare del paesaggio, ho scelto di ascoltare il “corpo vivo” di un mondo, quello rurale, in realtà così vicino al nostro desiderio quotidiano di vita naturale.
Il libro fotografico “Sentire l’aria” racchiude queste mie intenzioni e quelle di un giovane ragazzo alla scoperta della sua vita.